La nostra Regione dopo 12 anni esce dal commissariamento della sanità, ottenendo un risultato straordinario, storico, che ci permette finalmente di costruire una sanità pubblica migliore, ricominciando a investire in assunzioni, in strutture e soprattutto in persone: 5 nuovi ospedali, 110 milioni per tecnologie e strutture, 358 milioni per 276 cantieri per ospedali e ambulatori, 82 milioni per la sanità territoriale 콜로세움 다운로드.

Grazie al lavoro del Governo e alle risorse messe a disposizione a livello regionale, nazionale ed europeo stiamo costruendo un progetto di investimenti senza precedenti, che ha come chiave di volta lo sviluppo economico, culturale e umano della nostra comunità 모바일 오버워치.

È un piano con risorse incredibili, che guarda al presente e al futuro della nostra Regione, con 6,3 miliardi per nove grandi opere (sbloccati grazie al Decreto Semplificazioni), 2 miliardi per opere pubbliche (pacchetto Ripartire veloci), 18 miliardi con Ferrovie dello Stato da investire nel servizio ferroviario, 550 milioni per una nuova sanità pubblica 다운로드.

Un piano che ha come faro nella gestione di questa grave crisi generata  dall’ emergenza Covid l’equità sociale, il sostegno alle imprese, alle famiglie e alle fragilità 구글 프레젠테이션.

A partire dalle periferie, con 56 milioni di investimenti recuperati grazie al Decreto Cura Italia: un bando di gara per il completamento dei piani di zona in molti quadranti che Roma aspettava da 15 anni, che permetterà di realizzare molte opere pubbliche rimaste incompiute , con interventi di urbanizzazione primaria e secondaria ( tra cui illuminazione, strade, marciapiedi) e ristoro urbano, per la valorizzazione e il recupero del decoro e degli spazi dei nostri quartieri 다운로드. (Qui http://www.regione.lazio.it/rl_main/?vw=newsDettaglio&id=5704 per maggiori dettagli)